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La società tecnologica italiana OCS, controllata da Charme, pronta a comprare la concorrente Risorsa/400

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OCS, società tecnologica italiana partner di banche e istituzioni finanziarie del credito al consumo controllata dal terzo fondo di Charme sgr, ha annunciato il proprio impegno ad acquisire il 100% di Risorsa/400, realtà torinese che offre consulenza informatica, organizzativa e servizi di outsourcing, con focus sul credito al consumo (si veda qui il comunicato stampa). A venderla è il fondatore e ceo Lino Nardò, che continuerà a guidare la attività, rimanendo il punto di riferimento per i clienti e per il mercato; le strutture operative saranno gradualmente integrate nelle omologhe unità di OCS per garantire pieno allineamento strategico e tattico, continuità di servizio sui clienti e ottimizzazione nella consegna dei progetti.

L’operazione sarà finalizzata nel corso delle prossime settimane. Risorsa/400 è stata assistita dall’advisor Thymos Business & Consulting di Milano, mentre OCS ha condotto l’operazione con un proprio team interno, affiancato dallo Studio Legance di Milano.

Risorsa/400 fattura circa 4 milioni di euro l’anno e, da 30 anni, vanta relazioni consolidate con primarie realtà del mondo finanziario e industriale italiano, quali ad esempio Santander Consumer Bank, FCA Bank, Sella Personal Credit, ViviBanca e Intesa Sanpaolo. La società può contare su un team di circa 50 professionisti tra consulenti, project manager, sviluppatori ed analisti, tutte risorse con una forte vocazione all’innovazione.

L’azienda ha sviluppato nel tempo competenze e know-how specifici sulle piattaforme OCS, così l’integrazione tra le due realtà rappresenta un ulteriore passo avanti nella collaborazione già testata sul campo, oltre che un’evoluzione naturale del progetto di crescita, sviluppo e rafforzamento di OCS. Grazie all’acquisizione di Risorsa/400, OCS potenzia la propria capacità progettuale e consulenziale, ampliando così il presidio sulla catena.

Nardò ha commentato: “La consolidata fiducia da parte dei nostri clienti che si riflette in collaborazioni di lunga data, dimostra come Risorsa/400 abbia assunto il ruolo di partner credibile ed affidabile per la crescita di chi assistiamo ogni giorno. In OCS abbiamo trovato affinità di valori, vicinanza di competenze e una chiara visione sul futuro. Per queste ragioni rappresenta per noi un porto ideale di approdo, l’integrazione rafforzerà l’offerta di entrambe le realtà, garantendo anche una continuità operativa”.

Gianni Camisa, ceo di OCS, ha dichiarato: “L’acquisizione di Risorsa/400 ci permette di rafforzare la capacità progettuale, di assistenza e di consulenza verso la clientela italiana, elemento chiave nella nostra strategia. L’impatto dell’operazione sul nostro business è duplice: da un lato amplia la nostra base clienti, dall’altro rafforza l’offerta in un momento di straordinario fermento del mondo del credito al consumo, sempre più orientato al digitale. L’Italia per OCS rimane un mercato prioritario: l’acquisizione è finalizzata a mantenere la nostra posizione di leadership”.

L’acquisizione di Risorsa/400 è la quarta messa a segno da OCS da inizio 2021. Nel giugno scorso la società infatti è entrata nel capitale di Datrix, leader in Italia nello sviluppo di tecnologie e soluzioni software di Augmented Analytics basate su Intelligenza Artificiale a supporto di marketing  e vendite, editoria e finanza (si veda altro articolo di BeBeez). Le due aziende hanno contestualmente siglato una una partnership strategica per la realizzazione di nuove soluzioni di data intelligence applicabili al settore finanziario, in cui intelligenza artificiale e alternative data saranno utilizzati per arricchire ed ottimizzare i processi. Sempre nel giugno scorso, OCS è entrata nel capitale di Divido, fintech inglese che offre la più grande piattaforma in white label a livello globale per il credito al consumo (si veda altro articolo di BeBeez). Nel febbraio scorso OCS ha inoltre acquisito la fintech spagnola talentomobile (si veda altro articolo di BeBeez). L’integrazione dell’offerta di Divido con quella di OCS e talentomobile ha permesso di sviluppare OCS Omnichannel Financing Platform.

Fondata nel 1984 e con sede a Milano e a Brescia, OCS opera con un team composto da circa 100 professionisti altamente specializzati (ingegneri, matematici e informatici. La suite di soluzioni informatiche di OCS consente di gestire un’ampia gamma di prodotti finanziari per le banche e le società finanziarie (fra cui, i prestiti personali e finalizzati, le carte di credito revolving, la cartolarizzazione e il leasing), presidiando l’intero ciclo di vita di un finanziamento, dal primo contatto con il cliente a tutte le successive attività di gestione. Nel marzo 2018 il fondo Charme III, gestito da Charme sgr (guidata dall’amministratore delegato Matteo di Montezemolo), aveva rilevato l’80% della società (si veda altro articolo di BeBeez).

OCS ha chiuso il 2020 in crescita, con ricavi per 27,2 milioni di euro (+4% dal 2019 ), un ebitda stabile a poco più di 18 milioni ma con un balzo dell’utile netto a 16,8 milioni (+396%) grazie anche alla recente normativa in materia di rivalutazione dei beni di impresa prevista dall’art. 110 del Decreto Agosto.Contestualmente alla presentazione dei conti del 2020, la società ha varato il piano strategico “GO-Beyond” 2021-2025, volto a rendere la società leader a livello europeo nel segmento del consumer finance. Il piano prevede investimenti per 27 milioni, puntando al raddoppio dei volumi e alla crescita sia dimensionale che qulitativa dell’offerta, ampliando il presidio del mercato di riferimento e in nuovi Paesi, mantenendo la già alta redditività.

di Valentina Magri

Bebeez.it - 09.07.2021